Ricerca "I CARE", Fondazione UMG promuove la partecipazione al questionario di studio
Fondazione Università Magna Graecia promuove la partecipazione della popolazione studentesca alla ricerca “I care” alla quale ha aderito l’Università Magna Graecia di Catanzaro (responsabile: dottoressa Valeria Verrastro).
Lo studio è stato avviato dall'Università di Palermo in collaborazione con altri atenei italiani, tra cui quelli di Padova, Bari, Messina, ed alcune università straniere, tra cui l'Università del Surrey.
La ricerca, che ha ricevuto il parere favorevole del comitato Etico dell'Ateneo di Messina, pone l’attenzione sugli effetti che le condizioni di emergenza, che stiamo attualmente vivendo, hanno e possono avere sulla nostra quotidianità e sui nostri stati d’animo. La ricerca si sviluppa attraverso la compilazione di un questionario online (sono garantite tutte le condizioni previste dalla legge sulla privacy).
Il protocollo può essere compilato dai 14 anni in su senza limiti di età.
La compilazione del questionario è online e prevede tre rilevazioni, a distanza di alcuni mesi l’una dall’altra: la prima ad aprile 2020 (T1), la seconda alla fine dello stato di emergenza (T2), la terza a distanza di tre mesi dalla fine dello stato di emergenza (T3). Il questionario è anonimo. Se però il/la partecipante alla compilazione del questionario fosse interessato/a a partecipare alle altre due rilevazioni (questo è quello che ci auspichiamo), è pregata di lasciare nell’apposito spazio il suo indirizzo di posta elettronica o il suo numero di cellulare per essere ricontattato.
I dati acquisiti saranno utilizzati nel rispetto della privacy secondo le normative vigenti.
Per partecipare alla ricerca clicca qui:
https://surreyfahs.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_5nDEOl5OKmF5Z3f